In città a fare compere per l’imminente matrimonio – C.so Magenta 1949

19-01-1949 : la mia mamma Rosa (a sinistra, in dolce attesa della sottoscritta) con la mia nonna Anna e l’amica Angela in corso Magenta, venute in città da Pavone Mella a fare compere per l’imminente matrimonio dei miei genitori (Archivio Morotti) La mia mamma si sarebbe sposata 12 giorni dopo nel Santuario della Madonna delle Grazie, perché il sacerdote del suo paese accettava di celebrare il matrimonio “riparatore” solo alla Messa delle 6 e lei sarebbe entrata, a soli 20 anni, nella famiglia del mio babbo ad accudire oltre a me 8 uomini(il nonno paterno vedovo di 2 mogli e i figli orfani di mamma e matrigna) L’autore era un fotografo di strada.(di cui Angela tiene in mano il biglietto per ritirare la foto) Non so esattamente in che punto del Corso sia stata scattata la foto. ricordo la borsa pachtwork di triangolini di pelle della mia nonna. Notare anche le calzette corte della mia mamma

Mio zio disperso in guerra ritratto nel giorno del suo matrimonio – 1939

“Mio zio Nino si sposò a Brescia nel 1939 e lì abitò per alcuni mesi. Era alpino della Tridentina e nel 1941 partì per la guerra in Russia. Come molti suoi commilitoni non fece più ritorno. L’ultima volta fu visto vicino a Nikolajewka stremato dal freddo e dalla fatica. Lasciò la moglie ed una bambina piccolissima che non se lo ricorda. Per lei è rimasto sempre questo bel papà giovane ed elegante come un attore. Qui è nei giardini di Brescia il giorno del suo matrimonio”

Via Tosio con la casa Vantini – Brescia 1904

Via Tosio con la casa Vantini (sul lato nord). Casa Vantini era stata costruita sull’area del monastero di Santa Maria della Pace (che dava l’antico nome alla via), messo in vendita dopo la soppressione delle Monache Cassinesi nel 1797. L’edificio fu ristrutturato da Rodolfo Vantini, che conservò alcuni resti del chiostro nel cortile interno della casa, ma nel bombardamento del 13 luglio 1944 fu gravemente danneggiato e totalmente demolito nel 1965, quando furono costruiti gl attuali condomini, che hanno completamente modificato e snaturato tutto il lato settentrionale della strada nel tratto da via Gabriele Rosa a via Laura Cereto. Fotografia anonima 1904 Inserto Bresciaoggi.

Il Castello visto da nord con la torre Mirabella

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“Il Castello visto da nord con la torre Mirabella”, cartolina degli anni 50

Nonni a passeggio – Brescia anni 50

“I miei nonni Peppino e Dorina a passeggio in una via della città negli anni ’50”. Purtroppo non ho traccia del luogo dello scatto!

Mamma in Piazza Loggia intenta a guardare i piccioni – 1952

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“Mamma in Piazza Loggia intenta a guardare i piccioni”, Brescia 1952.

Zio Luigi con la sua vespa in Castello – 1959

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Brescia 1959 Via del Castello Zio Luigi con la sua vespa

Lo scavo per la costruzione del Grattacielo dopo le demolizioni del 1929

Lo scavo per la costruzione del Grattacielo dopo le demolizioni del 1929. La fotografia, che è stata presa da est verso ovest, documenta i lavori per la realizzazione delle fondazioni del Torrione. Dietro la staccionata, il retro della palazzina Masperi di via F: Porcellaga, dove oggi sorge il Cordusio. Le grandi pietre che si vedono in primo piano, appartengono alle spalle di un ponte ed all’alveo del fiume Garza che anticamente, prima della costruzione delle mura venete, scendevano lungo via San Faustino ed attraversava il centro della città per riguadagnare la campagna in fondo a Contrada Larga (Via Gramsci). Fotografia anonima 1930, inserto Bresciaoggi.

Discesa del Castello con mamma Maria – estate 1953

BRESCIA estate 1953. Discesa del castello con mamma Maria. Abitando in Via Musei, questa era una passeggiata quasi quotidiana.

La mia inseparabile bambola regalo di S.Lucia – S. Giulia 1952

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“La mia Inseparabile bambola, regalo di S.Lucia. Alle mie spalle si può vedere l’Istituto Artigianelli.”, campo di pattinaggio Bettini ora S.Giulia, Brescia 1952