Questa cartolina fa parte di una serie di 11, acquistata in un mercatino d’antiquariato. Hanno in comune lo stesso mittente e lo stesso destinatario e sono state inviate da 13/9/1952 al 31/10/1954. E’ una ragazza che scrive all’innamorato, un poliziotto in servizio presso la Questura di Sassari (all’epoca un trasferimento in Sardegna era una punizione). Tra le tante note scritte con molto pudore e discrezione, ne trascrivo una:” Ricordi le belle gite e in che velocità sono passati quei giorni, quanto sarebbe stato bello passare un mese così in dolce compagnia. Pazienza, poi tutto avverrà. Vero?” C’è in questa domanda timore e speranza. Chissà se la storia ha avuto un lieto fine. (Immagine e descrizione inviate da Leo Spanu)
è proprio vero Brescia è la città più bella che c’è
… quando si stava bene…
Si stava molto bene ….